Uno degli episodi cruciali del Risorgimento italiano fu la spedizione dei Mille, quando nel 1860 un migliaio di arditi volontari capeggiati da Giuseppe Garibaldi partì dal Regno di Sardegna al fine di raggiungere quello delle Due Sicilie. Lo scopo era quello di appoggiare le rivolta in corso e capovolgere il governo borbonico. L’arrivo dei Mille venne accolto con trionfo, i locali si rafforzarono e dopo una serie di battaglie vittoriose riuscirono a permettere l’annessione del Regno delle Due Sicilie al nascente Stato Italiano (1861).
Ed oggi, oltre 150 anni più tardi e molto più a nord, il 3 giugno in Val Venosta (BZ) un’altra spedizione dei 1000 (per ora) infuocherà gli sterrati della Ortler Bike Marathon, competizione giunta alla terza edizione che pare più che mai proiettata verso il raggiungimento di importanti traguardi.
Alla manifestazione ha già dato la propria adesione il campionissimo dell’RH Racing Roel Paulissen, imbattuto alla Ortler Bike Marathon nonché due volte Campione del Mondo, argento e bronzo mondiale, due volte vincitore della Cape Epic e per nove volte campione nazionale belga, il quale parteciperà assieme a tutto il proprio team, composto tra gli altri da atleti del calibro di Hannes Pallhuber, altoatesino storia della mountain bike nostrana, il livignasco Mattia Longa, nel giro della nazionale Italiana, l’altro abile biker altoatesino Johannes Schweiggl, Roberto Crisi, quinto al Campionato Italiano Marathon 2015 e secondo in coppia con il fratello Emanuele (anch’egli parte della squadra) alla Cape Pioneer Trek 2015, e ancora i giovani prospetti dell’Alto Adige come Manuel Felder, classe 1992, Philipp Uberbacher e Roman Gufler. Notizia dell’ultim’ora, ai nastri di partenza ci saranno anche ben cinque atleti dello Scapin-Soudal Pro Racing Team (Daniele Mensi chiuse quarto nel 2015), a battagliare assieme all’RH Racing e agli altri competitors per il trono della terza edizione.
Al coro di atleti maschi è fondamentale aggiungere anche un po’ di “rosa”, e la svizzera Esther Süss, atleta olimpica divenuta campionessa del mondo nel 2010 e campionessa europea nel 2008 e nel 2010, vincendo inoltre la leggendaria Cape Epic sudafricana sia nel 2011 che nel 2012, sarà fra i partenti per dare del filo da torcere alle altre protagoniste, in una gara che ha visto salire sul gradino più alto del podio femminile Birgitt Hühnlein (marathon – 2016), Ulrike Nischler (classic – 2016), la lituana Katazina Sosna (marathon – 2015) e la nonesa Lorenza Menapace (classic – 2015).
E gli itinerari classic e marathon saranno nuovamente protagonisti anche il prossimo 3 giugno, con partenza dal caratteristico borgo di Glorenza (BZ), uno dei più belli e scenografici d’Italia, prima di partire alla volta di 51 km e 1600 metri di dislivello e 90 km e 3000 metri di dislivello.
Le iscrizioni per competere alla sfida proposta dal comitato organizzatore guidato da Gerald Burger, valevole per i rinomati circuiti “Ritchey Mountainbike Challenge”, “Bikeworld Zerowind Cup” e “Il Prestigio”, sono ancora apertissime, e gli appassionati potranno sfruttare le quote di 75 euro stabili fino al 26 maggio, comprensive di un ricchissimo pacco gara composto da un gilet tecnico e da alcuni prodotti tipici del territorio. Il C.O. presenzierà inoltre ad alcuni eventi di MTB per promuovere la Ortler Bike Marathon, i prossimi e più imminenti saranno il Bike Festival di Riva del Garda (TN) dal 28 aprile al 1° maggio e la ValdiNon Bike del 7 maggio a Cavareno (TN).