GF TORINO ANCHE IN STAFFETTA E DI CORSA

Alla Granfondo Internazionale Torino mancano solamente una quarantina giorni ed ora il GS Alpi può far scattare il countdown, per un evento che sarà una grande festa, prima di tutto ciclistica, ma anche di grande coinvolgimento emotivo e sociale.

Alla terza edizione le novità non mancheranno, a cominciare dal sabato pomeriggio del 2 settembre con l’apertura dell’Area Expo e l’esibizione-allenamento con 150 bici da spinning posizionate a far divertire, assieme alla musica di accompagnamento dalle ore 16 alle ore 22 davanti al padiglione 5 dell’Area Expo, tutti i presenti che scalderanno i muscoli in vista della Granfondo Torino.

E questa non sarà l’unica novità del sabato, poiché Vittorio Mevio ne pensa una più del diavolo e, contemporaneamente, ci sarà l’arrivo della “staffetta dei comuni” (partita alle ore 8 del mattino), la quale affronterà tutti e 130 i chilometri del percorso “lungo” coinvolgendo tre ciclisti per ogni comune e, giungendo alla Basilica di Superga con la maglia del GS Alpi, deporrà anche una corona d’alloro in memoria dei caduti del Grande Torino. A coronare il tutto, un evento “parallelo” anche alla staffetta, ovverosia una maratona podistica pronta a scattare alle ore 18 del pomeriggio (quando arriveranno gli staffettisti in bicicletta) per arrivare, sempre affrontando il percorso “lungo” della Granfondo, alle ore 13.30, ma della giornata successiva! Praticamente assieme ai vincitori della terza edizione su due ruote.

La sfida torinese della domenica sarà una delle più spettacolari del GS Alpi, fra paesaggi ed itinerari suggestivi di 130 km e 2643 metri di dislivello e di 100 km e 2099 metri di dislivello, con partenza davanti al Castello Medievale ed arrivo alla Basilica di Superga dopo aver affrontato le salite delle colline torinesi e del Monferrato. Lo scorso anno la vittoria fu “combinata”, con due protagonisti a giungere al traguardo “mano nella mano”, e chissà che quest’anno con la riduzione di un ampio tratto pianeggiante la prova non possa essere ancor più competitiva.

I cicloamatori avranno a disposizione due percorsi che non hanno nulla da invidiare ai più decantati del GS Alpi, fra i vigneti del Torinese e dell’Astigiano, e Vittorio Mevio assicura: “I tracciati di gara sono uno spettacolo autentico”. I viali, in gran parte alberati, sono una caratteristica peculiare della città, e rappresentano un prototipo che anticipa la grande tradizione parigina, risalente addirittura al 1808.

Sono pochissime le competizioni ciclistiche che possono vantare location come il Castello Medievale e la Basilica di Superga, rispettivamente punto di partenza ed arrivo, atte certamente a rendere ancor più “grande” la Granfondo Internazionale Torino, facente parte dei prestigiosi circuiti Prestigio e Zero Wind Show (new entries), Gran Trofeo GS Alpi e Nord Ovest Road Cup 2017.

Fino al 30 agosto la quota d’iscrizione sarà di 50 euro, con una tariffa di 25 euro riservata ai concorrenti disabili, e di 60 euro in loco il 2 e 3 settembre (30 euro per gli atleti disabili).

Info: www.granfondotorino.it