L’attesa è finita. Domani scatterà una competizione unica nel suo genere: il Dolomiti Lagorai MTB Challenge. Zone del Trentino mai sufficientemente decantate verranno messe in bella mostra dal GS Lagorai capitanato da Enrico D’Aquilio, e per i bikers sarà un’autentica goduria.
L’orario di partenza per i competitors della giornata di domani è previsto per le ore 8.30 da Roncegno Terme (TN), fulcro logistico e sede di partenza ed arrivo della manifestazione trentina, alla volta della Catena del Lagorai occidentale e della suggestiva Valle dei Mocheni.
Sabato, a partire dalle ore 7.30, le coppie di atleti del Dolomiti Lagorai MTB Challenge si dirigeranno invece nella zona del Lagorai orientale, Tesino e Vanoi, mentre domenica l’ultima tappa si svilupperà, sempre a partire dalle ore 7.30, nel Lagorai centrale ed in Valsugana, altro marchio di fabbrica del GS Lagorai con la storica “3TBIKE” di Trentino MTB presented by Rotalnord, che quest’anno vedrà coinvolti ben sette comuni valsuganotti.
Dal punto di vista geografico, il Lagorai si estende su una vasta area compresa tra la zona del Monte Calisio e il Passo Rolle, in Primiero. Alle sue pendici si affacciano le Valli di Primiero a sud-est, a sud la Valle del Vanoi, la Val Campelle, la Val Calamento e la Val dei Mocheni, l’altopiano di Pinè a ovest, la Val di Cembra a nord-ovest, la Val di Fiemme e la Valle del Travignolo a nord. Territori che vanno assaporati piano piano, ed i concorrenti del Dolomiti Lagorai MTB Challenge potranno, attraverso l’uso del proprio GPS, respirare il profumo dei boschi, percorrere fianco a fianco palpitanti saliscendi e cimentarsi con un’avventura a tutto tondo che non lascerà spazio alla noia.
Indicazioni, consigli e diktat verranno comunque narrati a sufficienza nel corso del briefing delle sere precedenti l’inizio delle danze, obbligatori a partire dalle ore 18.30 per tutti gli atleti iscritti, presso l’Hotel Villa Rosa a Roncegno, stasera anche con la consegna della cartina Dolomiti Lagorai 4Land ove si trovano le tracce dei percorsi e di tutto il Lagorai, dal lago di Pinè alle Pale di San Martino, mentre sabato sera alle ore 20 verranno premiati anche i 17 sindaci delle località coinvolte dal passaggio della gara. Oggi sarà anche giornata di consegna dei pacchi gara, dalle 16 alle 18, all’interno della sala comunale di Roncegno Terme.
Le coppie di atleti maschili, femminili e miste del Dolomiti Lagorai MTB Challenge s’impegneranno nel superare dai 2000 ai 3500 metri di dislivello al giorno, completando un chilometraggio previsto da un minimo di 75 km ad un massimo di 125 km giornalieri. La prima tappa esalterà alta e bassa Valsugana, la Panarotta e la Valle dei Mocheni, nota per essere un’isola linguistica di origine tedesca, collocata in un ambiente selvaggio fra prati e boschi, masi, malghe e rifugi, sempre con lo sguardo rivolto alla superba catena montuosa del Lagorai, definita “valle incantata” dallo scrittore austriaco Robert Musil. L’alta Valsugana è ricca di elementi storico-naturali ed accoglie inoltre il Parco Minerario che mette a contatto la natura del territorio ai “mondi sotterranei”.
La seconda tappa attraverserà Valsugana, Valle di Primiero, Passo del Brocon e Passo Cinque Croci, “cima Coppi” del Dolomiti Lagorai MTB Challenge. La manifestazione ruoterà dunque attorno alla Catena del Lagorai, fra cima Lagorai, cima delle Stellune e cima Cauriol, parte del Parco di Paneveggio – Pale di San Martino che scruta da un lato la Valsugana e dall’altro la Val di Fiemme.
La terza giornata sarà invece tutta di stampo valsuganotto, all’ombra del massiccio del Sasso Rotto, fra la Val Calamento, un tratto dell’altopiano del Musiera e la parte bassa del Tesino, versante a sud della Catena del Lagorai. Zone spettacolari ed in gran parte disabitate, l’ideale per salire in sella e partire all’avventura assieme al GS Lagorai.